Contributi a fondo perduto per i settori altamente inquinanti
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha stanziato 1 miliardo di euro al fine di sostenere progetti di investimento e ricerca e sviluppo per la decarbonizzazione dei processi industriali, principalmente attraverso l’utilizzo di idrogeno a basse emissioni, nei settori più inquinanti, difficili da riconvertire e che utilizzano combustibili fossili come fonte di energia (es. cemento, cartiere, ceramica, industrie del vetro, ecc.).
Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto e possono beneficiarne le imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, e gli organismi di ricerca, in qualità di co-proponenti.
Per i progetti di ricerca e sviluppo, il contributo può arrivare fino all’80% per le piccole imprese ed è variabile in base alla dimensione di impresa e alla tipologia di attività svolta (ricerca industriale o sviluppo sperimentale).
Il progetto deve prevedere spese ammissibili non inferiori a 500.000 euro e deve essere ultimato entro 36 mesi dalla concessione delle agevolazioni e comunque non oltre l’11 maggio 2026.
La domanda di agevolazione deve essere presentata entro il 30 giugno 2023.
Contattaci per maggiori informazioni o per valutare insieme, senza impegno, la possibilità di presentare domanda in risposta all’iniziativa.
