Contributi a fondo perduto per le imprese alluvionate
SIMEST ha esteso la misura di ristoro per i danni materiali diretti subiti, prevista per le imprese emiliane colpite dall’alluvione del maggio 2023, anche alle imprese colpite dall’alluvione in Toscana del novembre 2023.
La domanda può essere presentata dalle imprese di tutte le dimensioni che abbiano:
- sede operativa o unità locali nei territori colpiti dall’alluvione,
- depositato il bilancio 2022 o la dichiarazione dei redditi,
- un fatturato export almeno del 3% risultante da dichiarazione IVA 2023,
- subito danni materiali ad attivi (immobili, attrezzature, macchinari, automezzi, scorte di magazzino, ecc.) come accertato da Perizia asseverata redatta da perito iscritto ad Albo/Ordine/Collegio professionale.
Inoltre, l’accesso a tale misura è stato ampliato anche alle imprese che non sono direttamente esportatrici ma che hanno un fatturato derivante da operazioni con imprese operanti sui mercati esteri.
L’agevolazione rispetto ai danni riportati nella Perizia asseverata consiste in un contributo a fondo perduto:
- fino all’80% dei danni accertati per i beni non assicurati,
- fino al 100% dei danni accertati esclusi da copertura assicurativa (franchigia/scoperto o quota non assicurata), per i beni assicurati,
- per un importo massimo di € 5 milioni,
- che non può superare il 100% del valore dei danni stimati dalla Perizia,
- riconosciuto sui danni per i quali non si è avuto accesso ad altre forme di ristoro a carico della finanza pubblica o ad indennizzi assicurativi, sotto qualsiasi forma e da qualunque soggetto concessi o erogati.
L’erogazione del contributo avverrà in un’unica soluzione entro dieci giorni dall’ottenimento dell’esito della delibera del Comitato Agevolazioni.
La presentazione della domanda potrà avvenire fino ad esaurimento fondi.
Contattaci per maggiori informazioni o per valutare insieme, senza impegno, la possibilità di presentare domanda in risposta all’iniziativa.
