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Contributi a fondo perduto per le imprese del distretto tessile

Il Comune di Prato ha stanziato € 1 milione per sostenere la realizzazione di progetti volti a migliorare la sostenibilità socio-ambientale della produzione, a stimolare la trasformazione tecnologica e digitale, nonché ad accrescere la competitività delle imprese, generando ricadute positive sul distretto industriale pratese.

La domanda può essere presentata da imprese di qualsiasi dimensione facenti parte del distretto industriale pratese, ovvero con sede nei seguenti comuni:

  • Provincia di Prato: Comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano e Vernio,
  • Provincia di Pistoia: Comuni di Agliana, Montale e Quarrata,
  • Provincia di Firenze: Comuni di Calenzano e Campi Bisenzio,

e che svolgono attività primaria con Codice ATECO 13 (escluso 13.0).

I progetti devono avere un importo compreso tra € 10.000 ed € 100.000 e comprendere una o più linee di intervento tra:

  • Linea A
    • Digitalizzazione di base: attivazione e gestione canali social, digital marketing, sistemi di e-commerce, connettività a banda larga/ultralarga, ecc.
    • Digitalizzazione avanzata: intelligenza artificiale, cybersecurity, blockchain, simulazione, realtà aumentata, ecc.
  • Linea B
    • Transizione ecologica e giusta: ottenimento e/o rinnovo di certificazioni ambientali e/o sociali, adozione di modelli di produzione sostenibile, investimenti per la riduzione degli scarti di lavorazione e/o per il trattamento delle acque reflue, ecc.

I progetti, di durata massima pari a 24 mesi, possono prevedere spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda per:

  • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
  • programmi informatici e licenze software;
  • formazione del personale se strettamente connessa all’intervento (massimo 30% del totale progetto);
  • spese per servizi di consulenza e per l’acquisizione di certificazioni di prodotto o processo, strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi, nonché per perizie ed asseverazioni.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili.

La presentazione della domanda dovrà avvenire entro il 30/04/2024.

Per maggiori informazioni e per valutare insieme, senza impegno, la possibilità di presentare domanda in risposta all’iniziativa, compila il form sottostante.