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Contributi a fondo perduto per le imprese

La Fondazione Future Artificial Intelligence Research (FAIR)  ha l’obiettivo di realizzare gli interventi finanziati nell’ambito del PNRR, e da eventuali successivi finanziamenti, nel settore dell’Intelligenza Artificiale.

Al momento sono stati pubblicati i primi bandi del Partenariato Esteso FAIR, con riferimento a:

Spoke 4 – Adaptive AI

Il Politecnico di Milano ha stanziato circa € 875 mila per realizzare e sostenere progetti di Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studi di fattibilità in tema di Intelligenza Artificiale adattiva e che dovranno essere in linea con gli obiettivi del Programma Future Artificial Intelligence.

La domanda può essere presentata da micro, piccole e medie imprese (mPMI) in forma singola o in aggregazione e da grandi imprese in collaborazione con almeno una mPMI.

Il progetto deve avere una durata di 12 mesi ed essere coerente con una delle seguenti tematiche:

  • Tema 1 – Reinforcement learning for economic transactions, ovvero studi di fattibilità altamente innovativi basati su strumenti avanzati di apprendimento rinforzato e virtuale nel campo delle transazioni economiche (es. marketing, vendite e finanza);
  • Tema 2 – Fine tuning of LLMs in practical applications, ovvero lo studio, lo sviluppo e l’analisi sperimentale di software per la messa a punto dei modelli LLM (Large Language Models) sperimentati nel mondo reale o con dataset generati da contesti quotidiani, anche partendo da quelli pre-addestrati;
  • Tema 3 – Study of AI applications in health, ovvero studi di fattibilità altamente innovativi basati su strumenti di machine learning in ambito sanitario, sia in termini di definizione degli scenari applicativi sia in termini di utilizzo di tecniche avanzate di medicina personalizzata;
  • Tema 4 Development of AI technologies for health, ovvero lo studio, lo sviluppo e l’analisi sperimentale di strumenti hardware-software basati su tecniche di machine learning in ambito sanitario, sperimentati nel mondo reale o con dataset generati da contesti quotidiani;
  • Tema 5 Study of AI applications in multimodal interaction, ovvero studi di fattibilità altamente innovativi basati su strumenti avanzati di AI adattiva nel campo dell’interazione uomo-macchina;
  • Tema 6 – Development of AI technologies for multimodal interaction, ovvero lo studio, lo sviluppo e l’analisi sperimentale di software basati su modelli multimediali adattivi (es. immagini, video, testo, voce), per l’ottimizzazione dei processi produttivi, il supporto alle decisioni e l’interazione uomo-macchina.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto variabile fino all’80% delle spese ammissibili, in base alla tipologia di attività svolte, alla dimensione d’impresa ed alla realizzazione di progetti congiunti.

La presentazione delle domande deve avvenire entro il 27 maggio 2024.

Spoke 6 – Symbiotic AI

L’Università degli Studi di Bari ha stanziato circa € 1,4 milioni e sostenere progetti di Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studi di fattibilità legati alla crescente simbiosi tra gli esseri umani e l’intelligenza artificiale, realizzati nelle regioni del Mezzogiorno.

La domanda può essere presentata da micro, piccole e medie imprese (mPMI) in forma singola o in aggregazione e da grandi imprese in collaborazione con almeno una mPMI.

Il progetto deve avere una durata di 12 mesi ed essere coerente con una delle seguenti tematiche:

  • Tematica 1: Symbiotic AI Pilot actions in challenging domains – Large Scale – Ambitious;
  • Tematica 2: Symbiotic AI Pilot actions in challenging domains – Medium Scale – Solid;
  • Tematica 3: Symbiotic AI Pilot actions in challenging domains – Small Scale – Start-up.

L’IA simbiotica (SAI) mira a potenziare la collaborazione uomo-macchina aumentando le capacità cognitive umane anziché sostituirle.

Le azioni pilota sono orientate a dimostrare la fattibilità tecnica e l’efficacia di una soluzione in
settori con impatti rilevanti dal punto di vista sociale, ambientale ed economico, ovvero:

  • Salute e benessere;
  • Banca, Finanza ed Assicurazioni;
  • Città, Aree e Comunità Intelligenti;
  • Patrimonio culturale/industrie creative;
  • Tecnologia dell’informazione;
  • Industria e manifattura.

attraverso una serie di fasi che vanno dalla fase iniziale di studio e analisi, alla ricerca
industriale e allo sviluppo sperimentale.

Inoltre, ogni proposta di azione pilota deve essere articolata come segue:

  • 53% per Studi di fattibilità tecnica del progetto (TRL 3);
  • 27% per attività di Ricerca Industriale;
  • 20% per attività di Sviluppo Sperimentale (TRL 5/6);

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto variabile fino all’80% delle spese ammissibili, in base alla dimensione d’impresa, al tipo di attività svolta ed alla realizzazione di progetti congiunti.

La presentazione delle domande deve avvenire entro il 9 maggio 2024.

Contattaci per maggiori informazioni o per valutare insieme, senza impegno, la possibilità di presentare domanda in risposta all’iniziativa.