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Contributi alle imprese agricole e agroalimentari

La Regione Toscana ha approvato il cronoprogramma dei Bandi cofinanziati dal FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) per il 2024.

Tra le varie misure previste dal Programma Regionale, si segnalano quelle di maggiore interesse per le imprese:

SRD03 – Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole

Tale intervento prevede una dotazione finanziaria di € 20 milioni ed è finalizzato a:

  • migliorare l’orientamento al mercato e potenziare la competitività dell’azienda attraverso la ricerca, la tecnologia e la digitalizzazione,
  • promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali.

La domanda può essere presentata da Imprese Agricole o Imprenditori Agricoli Professionali (IAP), in forma singola o associata.

Il progetto deve avere una durata non superiore a 24 mesi e prevedere investimenti volti alla creazione, alla valorizzazione ed allo sviluppo delle seguenti tipologie di attività:

  • agriturismo,
  • agricoltura sociale,
  • attività educative/didattiche,
  • trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli e loro valorizzazione e commercializzazione in punti vendita aziendali,
  • attività turistico-ricreative e attività legate alle tradizioni rurali ed alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto variabile dal 40% al 60%, fino ad un massimo di € 200 mila.

La data di pubblicazione del bando è prevista per il mese di giugno 2024, con chiusura nel mese di settembre 2024.

SRD02 – Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale

Tale misura prevede una dotazione finanziaria di € 3 milioni e mira a:

  • migliorare l’orientamento al mercato e potenziare la competitività dell’azienda attraverso la ricerca, la tecnologia e la digitalizzazione;
  • contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra, e promuovere l’energia sostenibile,
  • favorire lo sviluppo sostenibile ed un’efficiente gestione delle risorse naturali, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica,
  • migliorare la risposta dell’agricoltura dell’Unione alle esigenze della società in materia di alimentazione e salute, riduzione degli sprechi alimentari e miglioramento del benessere degli animali.

La domanda può essere presentata da Imprese Agricole o Imprenditori Agricoli Professionali (IAP), in forma singola o associata.

Il progetto deve avere una durata non superiore a 24 mesi e prevedere investimenti che perseguano una o più delle seguenti azioni:

  • mitigazione dei cambiamenti climatici,
  • tutela delle risorse naturali,
  • miglioramento/sostituzione degli impianti irrigui esistenti,
  • benessere animale.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto dell’80%, elevato fino all’85% per le piccole imprese agricole, per un importo massimo di € 350 mila.

La data di pubblicazione del bando è prevista per il mese di giugno 2024, con chiusura nel mese di settembre 2024.

SRD01 – Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole

Tale azione prevede una dotazione finanziaria di € 43 milioni ed è volta a:

  • migliorare l’orientamento al mercato e potenziare la competitività dell’azienda attraverso la ricerca, la tecnologia e la digitalizzazione;
  • contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra, e promuovere l’energia sostenibile,
  • favorire lo sviluppo sostenibile ed un’efficiente gestione delle risorse naturali, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica,
  • ammodernare il settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nell’agricoltura e nelle aree rurali.

La domanda può essere presentata da Imprese Agricole o Imprenditori Agricoli Professionali (IAP), in forma singola o associata.

Il progetto deve avere una durata non superiore a 24 mesi e prevedere investimenti connessi al ciclo produttivo agricolo delle aziende e che perseguano una o più delle seguenti finalità:

  • valorizzazione del capitale fondiario e delle dotazioni delle aziende, inclusi i nuovi impianti irrigui,
  • incremento delle prestazioni climatico-ambientali e per il benessere animale, la riduzione e gestione sostenibile dei residui di produzione e la rimozione e smaltimento dell’amianto/cemento amianto,
  • miglioramento delle caratteristiche dei prodotti e differenziazione della produzione in base alle esigenze del mercato,
  • introduzione di innovazione tecnologica e gestionale dei processi produttivi,
  • valorizzazione delle produzioni agricole attraverso la lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti, anche nell’ambito di filiere locali e/o corte.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo a copertura del 65% delle spese, maggiorato fino all’80% per i giovani agricoltori e per gli investimenti ambientali oltre i requisiti obbligatori, nonché fino all’85% per le piccole aziende agricole.

La data di pubblicazione del bando è prevista per il mese di luglio 2024, con chiusura nel mese di ottobre 2024.

SRG01 – Sostegno Gruppi Operativi PEI AGRI

Tale intervento ha una dotazione finanziaria di € 12,5 milioni ed ha l’obiettivo di ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processo di digitalizzazione nell’agricoltura e nelle aree rurali.

La domanda può essere presentata da un Gruppo Operativo (GO) composto da almeno 2 imprese agricole o forestali ed 1 soggetto pubblico/privato operante nel settore della ricerca. Al GO possono partecipare anche altri soggetti quali, imprese operanti nelle aree rurali, consulenti, altri soggetti del settore agricolo, alimentare e forestale, nonché imprese attive nel campo dell’ICT.

Il progetto deve prevedere azioni tese a sviluppare, collaudare, adattare e diffondere l’innovazione, l’accesso alla formazione ed alla consulenza, la realizzazione di analisi e studi di fattibilità, lo scambio e la diffusione di conoscenze ed informazioni.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese, ad eccezione di quelle riconducibili ad altri interventi e che abbiano intensità di aiuto differenti.

La data di pubblicazione del bando è prevista per il mese di ottobre 2024, con chiusura nel mese di dicembre 2024.

SRD13 – Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli

Tale intervento dispone di una dotazione finanziaria di € 50 milioni che saranno destinati a promuovere la crescita economica delle aree rurali attraverso un’azione di rafforzamento della produttività, redditività e competitività sui mercati del comparto agricolo, agroalimentare e agroindustriale migliorandone, al contempo, le performance climatico-ambientali.

La domanda può essere presentata da imprese che operano nell’ambito delle attività di trasformazione e/o commercializzazione, dei prodotti agricoli inseriti nell’Allegato I del Trattato di Funzionamento della UE, esclusi i prodotti della pesca e dell’acquacoltura, sia in forma singola che associata.

Il progetto deve avere una durata non superiore a 24 mesi e prevedere investimenti coerenti con le finalità specifiche delle seguenti azioni:

Azione 1

  • valorizzazione del capitale aziendale attraverso l’acquisto, realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento di impianti e strutture di cernita, lavorazione, conservazione, stoccaggio, condizionamento, trasformazione, confezionamento, commercializzazione dei prodotti della filiera agroindustriale,
  • miglioramento tecnologico e razionalizzazione dei cicli produttivi,
  • miglioramento dei processi di integrazione nell’ambito delle filiere,
  • adeguamento/potenziamento degli impianti e dei processi produttivi ai sistemi di gestione della qualità e ai sistemi di gestione ambientale, di rintracciabilità e di etichettatura del prodotto,
  • miglioramento della sostenibilità ambientale anche in un’ottica di riutilizzo dei sottoprodotti e degli scarti di lavorazione,
  • conseguimento di livelli di sicurezza sul lavoro superiori a quelli indicati dalla normativa vigente,
  • aumento del valore aggiunto delle produzioni,
  • apertura di nuovi mercati.

Azione 2

  • Installazione di impianti per la produzione di energia elettrica e/o termica da fonti rinnovabili, limitatamente all’autoconsumo aziendale, ovvero per il recupero del calore prodotto da impianti produttivi.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 65% delle spese ammissibili, per un importo massimo di € 975.000.

La data di pubblicazione del bando è prevista per il mese di novembre 2024, con chiusura nel mese di gennaio 2025.

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