Contributi a fondo perduto per le imprese
L’Organizzazione Comune del Mercato (OCM) vitivinicolo ha emanato i bandi per supportare le imprese del settore vitivinicolo a promuovere i propri prodotti in paesi extra-UE.
La misura è di carattere nazionale e si declina in diversi bandi regionali ma presenta alcune caratteristiche comuni a tutti, di seguito riportate.
La domanda può essere presentata da:
- Produttori di vino, ovvero le imprese, in forma singola o associata, in regola con le dichiarazioni vitivinicole nell’ultimo triennio;
- Organizzazioni professionali che abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
- Organizzazioni di produttori di vino;
- Associazioni di organizzazioni di produttori di vino;
- Organizzazioni interprofessionali;
- Consorzi di tutela;
- Soggetti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli (escluse le amministrazioni governative centrali, le regioni, le province autonome ed i comuni);
- Consorzi, Associazioni, Federazioni e Società cooperative;
- Reti di impresa.
Le spese ammissibili all’interno del progetto riguardano una o più delle seguenti attività:
- azioni in materia di pubbliche relazioni, promozione e pubblicità con particolare attenzione alla qualità, alla sicurezza alimentare ed all’ambiente,
- partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale,
- campagne di informazione con attenzione ai regimi di qualità relativi alle denominazioni d’origine, alle indicazioni geografiche ed alla produzione biologica,
- studi di mercati nuovi o esistenti, necessari all’ampliamento ed al consolidamento degli sbocchi di mercato,
- studi per valutare i risultati delle attività di informazione e promozione.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili.
Le informazioni specifiche su alcuni dei principali bandi regionali riguardano:
REGIONE TOSCANA
Risorse disponibili: € 9 milioni.
Importo minimo:
- del progetto: € 250 mila
- per Paese terzo: € 50 mila
- per Paese emergente: € 25 mila.
Contributo massimo richiedibile: € 500 mila.
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 15 luglio 2024.
REGIONE PIEMONTE
Risorse disponibili: € 6 milioni.
Importo minimo:
- del progetto: € 100 mila
- per Paese terzo: € 50 mila
- per Paese emergente: € 25 mila.
Contributo massimo richiedibile: variabile tra € 600 mila, € 1,3 milioni ed € 1,6 milioni a seconda della tipologia di beneficiario.
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 18 luglio 2024.
REGIONE LOMBARDIA
Risorse disponibili: € 2,5 milioni.
Importo minimo:
- del progetto: € 100 mila
- per Paese terzo: € 50 mila
- per Paese emergente: € 25 mila.
Contributo massimo richiedibile: variabile tra € 400 mila ed € 600 mila a seconda della tipologia di beneficiario.
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 15 luglio 2024.
REGIONE SICILIA
Risorse disponibili: € 6,7 milioni.
Importo minimo:
- del progetto: € 100 mila
- per Paese terzo: € 50 mila
- per Paese emergente: € 25 mila.
Contributo massimo richiedibile: € 3 milioni.
La presentazione delle domande in plico cartaceo dovrà avvenire entro il 3 luglio 2024.
REGIONE LAZIO
Risorse disponibili: € 1 milione.
Importo minimo:
- del progetto: € 100 mila
- per Paese terzo: € 50 mila
- per Paese emergente: € 25 mila.
Contributo massimo richiedibile: € 300 mila.
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 22 luglio 2024.
Per maggiori informazioni e per valutare insieme, senza impegno, la possibilità di presentare domanda in risposta all’iniziativa, compila il form sottostante.